[FUMETTI] Berserk, l'analisi delle saghe: 2 - L'Epoca d'Oro (seconda parte)


Seconda parte dell'analisi del secondo arco narrativo di Berserk, che costituisce il lungo e amatissimo flashback.
Una porzione di storia che ci porta alla più importante fase cruciale dell'opera: l'evento noto come l'Eclisse, che avrà ripercussioni da qui a venire.
Molte delle domande accumulate nei passati volumi stanno per avere risposta; tanti altri quesiti si aggiungono, già da queste pagine, al complesso affresco creato da Kentaro Miura.

QUI L'ANALISI DELLA PRIMA SAGA 
QUI L'ANALISI DELLA SECONDA SAGA (PRIMA PARTE)


NOTA: Ricordo che questi articoli presuppongono una conoscenza almeno sommaria di tutta l'opera, perché andranno a riprendere aspetti presenti in volumi successivi per disegnare un quadro quanto più completo possibile: dunque sono presenti anticipazioni e spiegazioni.

SCHEDA TECNICA

La seconda saga di Berserk si estende dalle ultime pagine del terzo volume fino a circa metà del quattordicesimo, per un totale di 102 episodi; la seguente analisi si concentra sulla porzione di storia coperta dal nono volume in poi.

ANALISI

Questa parte del secondo arco narrativo reintroduce pesantemente l'elemento fantastico/orrorifico, che aveva caratterizzato i primissimi volumi e che nella prima parte di questa seconda saga era stato poco presente.
Ora che la pseudostoria è stata ben strutturata all'interno della trama, Miura abbandona guerre, intrighi e politica per scatenare l'orrore che riporterà inevitabilmente a dove aveva precedentemente interrotto il racconto, con il protagonista che vagava in cerca di vendetta.
In queste pagine il lettore saprà come si è giunti a quel punto; il perché molti personaggi principali sono assenti nel presente; cosa è potuto succedere tra i due protagonisti (elemento già accennato a chiusura della saga precedente); chi era l'essere deforme che appariva continuamente a Guts; come ha fatto quest'ultimo a perdere un occhio, un braccio, e a recuperare lo spadone e l'armamentario.
Le intenzioni di Miura sono chiare sin da subito. Vediamo per la prima volta il Cavaliere del Teschio, ma è solo il primo dei molti elementi sovrannaturali: Wyald, le apparizioni del Conte e del barone di Coca, dell'Apostolo Donna, l'introduzione di Rosine e i suoi insetti, nonché tutto ciò che si vedrà durante l'Eclisse -con la Mano di Dio a presiedere-.
In queste pagine vengono presentati personaggi che torneranno anche in futuro in ruoli che sembrano fondamentali. E ci sarà modo di gettare le basi per la costruzione di una mitologia complessa, citando per la prima volta ciò che avvenne in un passato remoto. Continuano i legami Guts/elfi e Guts/bambini: il primo con un luogo preciso e la polvere magica di Puck (che per la seconda volta, indirettamente, salva Guts prima che i due si conoscano di persona); il secondo con il personaggio di Erika.

NUOVE LINEE NARRATIVE

LE PEDINE: Rickert, Erika e Shilat sembrano essere personaggi fondamentali all'interno dell'opera.
Il coinvolgimento di Rickert in questioni profonde è stato profetizzato da una indovina, sbirciando nel futuro: il ragazzo è parte attiva di un quadro che coinvolge l'intero mondo. Questi personaggi, disseminati lungo l'opera, potrebbero costituire delle vere e proprie "pedine", risolutori di un qualcosa di specifico. Non è un caso che questi personaggi avranno modo di incrociarsi, in futuro.
MILLE ANNI: inizia a delinearsi in questa saga la questione del passato remoto. Mille anni circa indietro nel tempo: vediamo qui lo stile architettonico utilizzato, che è quello classico (romanico o ellenico).
GLI ANGELI: Miura lascia volutamente nel dubbio il numero di "angeli" coinvolti nella distruzione della capitale di Gaiseric: quattro o cinque, a seconda delle fonti.
Con l'elemento magico/esoterico che sarà fissato dal vol. 24, scopriamo l'esistenza di 4 angeli supremi che dominano gli elementi (gli arcangeli della tradizione religiosa). Ma potrebbe trattarsi anche di 4 o 5 membri della Mano di Dio, che si autodefiniscono angeli.

LA STORIA

Griffith commette l'imprudenza di giacere con la principessa Charlotte. Il re di Midland lo fa arrestare e tenta di distruggere i Falchi. I sopravvissuti diventano banditi.
Guts nel frattempo ha incontrato il Cavaliere del Teschio, che gli profetizza l'Eclisse.
Nell'annata in cui Caska e gli altri cercano di comprendere cosa sia successo a Griffith, Guts si allena continuamente presso la baita del fabbro Godor e sua figlia Erika.
Incappando in una giostra, appura della condizione dei suoi ex compagni.
Raggiunti giusto in tempo per salvarli da un'imboscata, Guts si riunisce ai Falchi e, scopertosi innamorato -corrisposto- di Caska, parte con lei, Judeau e Pipin alla volta di Wyndham per liberare Griffith. Il Re, ormai folle, scatena contro i Falchi uno squadrone di criminali, in realtà guidati da un Apostolo, Wyald. Dopo uno scontro distruttivo, tutti si ritrovano in uno stato di impotenza e inquietudine.


Griffith, tra delirio e lucidità, ritrova il suo Behelit -perso un anno prima- e il destino si compie: durante una eclissi di sole, il pendaglio apre le porte di un'altra dimensione. Resosi conto del suo percorso, pur volendo probabilmente estromettere Guts, sacrifica tutti i Falchi per divenire Femto, quinto membro della Mano di Dio e nuova progenie infernale.
Tutti i Falchi vengono sterminati dagli Apostoli mentre Guts cerca di resistere. Femto violenta Caska dinanzi al guerriero, che si recide un braccio pur di salvare la sua amata. Perdendo anche un occhio, non può nulla contro il potere di cui è stato investito Giffith, ma l'intrusione del Cavaliere del Teschio salva i due unici sopravvissuti che vengono portati fuori dal vortice dimensionale. Rickert -che non era nel gruppo di salvataggio di Griffith- dopo aver conosciuto Puck e la compagnia itinerante, è condotto con Guts e Caska presso la baita di Godor.
Dopo alcuni giorni di coma, Guts si risveglia e si rende conto dell'incubo in cui è precipitato: Caska è impazzita (e partorisce un bambino demoniaco) e entrambi, a causa del marchio impresso sui loro corpi, sono tormentati dalle creature maligne. Desideroso di vendetta, lascia Caska alle cure di Rickert, Erika e Godor e decide di partire per vendicarsi degli Apostoli e di Griffith: il primo Apostolo giunge inaspettatamente proprio alla baita, e qui Guts brandisce per la prima volta l'Ammazzadraghi.


PERSONAGGI E CREATURE INTRODOTTI

Il Cavaliere del Teschio: misterioso condottiero dall'aspetto spettrale, sembra conoscere passato e futuro di Guts. Puck avvertirà in lui qualcosa di elfico (cfr. vol. 18). In passato indossò l'Armatura del Berserk (cfr. vol. 27).
Shilat: agile guerriero orientale, signore dell'esiliata tribù dei Bakilaka. Viene sconfitto per ben due volte da Guts e sarà testimone di numerosi eventi futuri.
Godor: anziano fabbro che ospita Guts presso la propria baita.
Erika: figlia (in realtà adottiva) di Godor.
Anna: damigella di compagnia di Charlotte, è molto legata alla principessa.
Rosine: Apostolo dalle sembianze di elfo/farfalla. Protagonista della saga successiva.
Gaiseric: imperatore della provenienza sconosciuta, in passato unificò il continente occidentale regnando dalla sua faraonica città.
Gilda degli Assassini: un gruppo di Bakilaka assoldato in segreto dal regno di Midland.
Wyald: mercenario ed ex galeotto, è in realtà un Apostolo che desidera solo placare i suoi istinti più bassi.
Bambino scudiero: è un ragazzino che entrò nei Falchi e morì colpito da una freccia. Diventa la metafora di ciò che rappresentano gli altri per Griffith.
Bokof: Apostolo corpulento, azzanna il braccio sinistro di Guts al fine di bloccare il guerriero.
Elfi della miniera: diversi da Puck (quindi non appartenenti alla razza dei pixies) hanno abitato per lungo tempo la miniera nei pressi della casa di Godor.


LUOGHI E SCENARI PRESENTI

Torre della Rinascita: la più antica costruzione di Wyndham, è una torre eretta per "sigillare" una profondissima voragine e il male del passato. Oggi ospita alcune carceri.
Midland: millenaria città fatta costruire dall'imperatore Gaiseric, giace sotto la voragine della Torre della Rinascita. Numerosi corpi lì presenti portano impresso il marchio sacrificale.
Miniera di Godor: una montagna nei pressi della baita del fabbro, un tempo era abitata dagli elfi.
Acquitrino: un laghetto dove Griffith aprirà il varco dimensionale.
Vortice dimensionale: visto da fuori sembra un oscuro tornado; in realtà è il passaggio verso un'altra realtà.

EVENTI E TEMATICHE INTRODOTTI

Cerimonia di Richiamo del Male: è il momento sacro che, ogni 216 anni, si svolge per permettere la nascita di un nuovo Re del Male, membro della Mano di Dio.
Drago: metaforicamente inteso da Godor come limite delle possibilità umane, il drago è un essere per cui venne fatta realizzare l'Ammazzadraghi. Godor non credeva nell'esistenza di tali creature e ha realizzato una spada impossibile da brandire.




ARMI E OGGETTI INTRODOTTI

Spada del Cavaliere del Teschio: una particolare arma capace di fendere gli strati dimensionali. Particolarmente importante in futuro (cfr. voll. 26 e 34) dopo che verrà potenziata.

MITI E LEGGENDE INTRODOTTI

Midland: secondo la leggenda, la città fu sepolta dall'intervento di 4 o 5 angeli (invocati da lontano, come si scoprirà nel vol. 18) per punire Gaiseric dei suoi peccati. Griffith ripristinerà la gloriosa capitale, facendo sorgere Falconia.

POPOLI E GRUPPI INTRODOTTI

Bakilaka: tribù di esperti guerrieri Kushan, sono esiliati da cento anni per questioni politiche. Vivono come reietti in paesi stranieri, assoldati in segreto come assassini dai regni fedeli al papato, nonostante la diversa religione professata.
Cani Neri: uno squadrone di mercenari messo su radunando criminali e sbandati di ogni risma. Sono guidati dal selvaggio Wyald.

TITOLI E APPELLATIVI INTRODOTTI

Re Teschio: soprannome di Gaiseric, che in battaglia indossava sempre un elmo a forma di teschio.

COSMOLOGIA

Mentre scopriamo che di Apostoli è pieno il continente, si comincia a delineare sempre più la struttura del mondo berserkiano. Viene nominato per la prima volta il Baratro, strato tra questo mondo e quello degli Spiriti.
La presenza degli elfi, stavolta nel passato, lascia intendere che vi furono posti precisi dove queste creature dimoravano, in pace con gli uomini.

GLI SCONTRI PRESENTI

Guts contro Shilat (alla giostra)
Guts contro Shilat (durante l'imboscata)
Guts contro Caska
Guts, Caska, Judeau, Pipin contro i Bakilaka
Guts contro Wyald
Guts contro Apostoli vari
Falchi contro Apostolo vari
Guts contro Apostolo storpio

ERRORI E PARTICOLARITÀ

  • un intero episodio, il numero 83, è stato rimosso dall'autore. In quelle pagine Griffith, che stava tramutandosi in Femto, incontrava Idea del Male, il dio nato dalla coscienza collettiva umana. Questa divinità rivelava al Falco di aver costruito una strada, negli eventi storici, che portasse il condottiero a divenire un essere supremo.
  • gli intrecci del destino, tipici di Berserk, toccano uno dei punti più simbolici: Rickert incontra Puck, che gli dona la polvere d'elfo con cui curerà Guts e Caska dopo l'Eclisse; la stessa polvere -sempre di Puck- era stata donata da Judo (che era membro della compagnia teatrale itinerante) a Guts per curare le ferite dopo lo scontro coi cento soldati. Paradossalmente, Puck e Guts si conosceranno solo dopo qualche anno.
  • quando l'indovina predice il futuro di Rickert fa riferimento a tre stelle dell'antica tradizione orientale: Keito, Rago, Saku.
  • una particolarità riguarda la spada del Cavaliere del Teschio: nel vol. 9, appare diversa da come sarà disegnata dal vol. 10 in avanti. Non si sa se sia una svista (in tal caso, perché non è stata mai corretta dall'autore?). 


  • un errore riguarda invece le unghie di un personaggio: in una vignetta sono lunghe e affilate, mentre appena dopo appaiono normali.

IN ANIMAZIONE

Questa saga ha avuto l'onore di essere animata per due volte: nel 1997 con la serie televisiva e dal 2012 con una serie di film. In entrambi i casi sono stati omessi alcuni dettagli o intere parti di storia.
La serie del 1997 termina con Guts che parte per la sua vendetta (senza spiegare come sia sopravvissuto all'Eclissi), mentre curiosamente la serie animata del 2016 fornisce un background originale per l'Apostolo storpio.

FONTI DI ISPIRAZIONE E OMAGGI

I folli e schizzati tratti tipici di Go Nagai esplodono anche dalle matite di Miura, come omaggio al maestro. Nel design degli Apostoli si possono ravvedere forme gigeriane.


le analisi continuano qui

14 commenti:

  1. Ti ho letto con molto interesse e curiosità ma ammetto che non ho familiarità con il cartone.

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    1. No, ma questo è un fumetto: il cartoon quasi non vale la pena.

      Moz-

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  2. Ottimo articolo come al solito!
    Non so quante volte avrò letto questi volumi, ho perso il conto ma non mi stufo mai di rileggerli XD

    Sto ancora aspettando un buon adattamento anime dell'Epoca d'Oro, visto che i film li consiglierei solo a chi ha già letto il manga e vuole ripassare alcuni eventi cruciali (e il primo anime mi sembra troppo ammorbidito).

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    1. Paradossalmente il primo anime è la migliore trasposizione animata realizzata su Berserk. Rendiamoci conto: col tempo non han fatto altro che peggiorare XD
      Grazie mille !

      Moz-

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  3. Molto sommaria 😂
    Ho rimosso completamente quanto appreso precedentemente 🙄

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    1. Argh! Evvabbé, significa che non ti piace! :)

      Moz-

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  4. Quando da ragazzino ho visto la parte dell'eclisse nel cartone animato sono rimasto sconvolto. Non ero pratico di animazione giapponese 'matura' e non mi aspettavo che la serie finisse con la morte di tutti e il protagonista ferito e praticamente sconfitto.

    Quando ho letto quella parte sul manga sono rimasto comunque sconvolto dalla forza espressiva dei disegni.

    Il cavaliere del teschio è un grande, è il mio personaggio preferito, anche perché rappresenta un po' i personaggi con lati oscuri ma che finiscono per spalleggiare la causa del bene.

    Ricordiamo anche la parte delle torture di Griffith, anch'essa molto di impatto!

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    1. Io che avevo letto il manga, mi aspettavo già che sarebbe successo qualcosa (credevo anche a Caska, omessa completamente durante tutta la prima saga). Però ammetto che non mi aspettavo un risvolto simile, sebbene il tradimento di Griffith fosse stato annunciato (sempre nella prima saga).
      Il CdT è un personaggio impressionante. Legato a triplo nodo a mille eventi e personaggi, tra passato e presente.
      Chissà :)
      La parte della tortura è così di impatto che SPOILER
      SPOILER
      si è rivista di recente^^

      Moz-

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  5. La grafica è d'impatto, ma non ci poteva aspettare diversamente!
    Appena ho tempo leggero meglio tutta l'analisi che comunque, ad un primo sguardo, ho trovato perfetta come sempre ;-)

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    1. Grazie mille, allora :)Sì, la grafica in Berserk è un crescendo!

      Moz-

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  6. Ottimo lavoro.
    Mi piacerebbe molto sapere con precisione le origini del Cavaliere Del Teschio e di Zodd.
    Spero prima o poi Miura dedichi qualche capitolo di approfondimento a questi due personaggi.

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    1. Thanks Pirkie! E nella prossima analisi ci sarai... pure tu XD

      Penso che Miura racconterà il CdT e Zodd all'interno dell'opera, affidando ai romanzi solo i personaggi il cui passato (o la cui storia) non si interseca col resto (vedi Gurnbeld).

      Moz-

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  7. Penso che la scena d'amore tra Caska e Gatsu sia la più bella che abbia mai visto in un fumetto. Chissà se torneranno quelle scene...

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    1. Da come si sono messe le cose negli ultimi episodi, temo di no... :o

      Moz-

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